Buonasera, sarei interessato a installare un impianto fotovoltaico, e vorrei avere un preventivo e vorrei sapere se l’installazione rientra nella futura detrazione fiscale del 110%. Grazie per farmi avere un riscontro. Saluti
Innanzitutto bisogna chiarire che per accedere agli incentivi del 110% sono ammessi esclusivamente interventi su interi edifici, di proprietà condominiale o privata. Nel caso si tratti di abitazione privata, l’edificio deve essere considerato abitazione principale. Sono ammessi gli interventi su seconde case solo se in contesto condominiale.
Secondo l’art. 119 del “Decreto Rilancio”, la detrazione del 110% è applicabile qualora vengano effettuati interventi relativi a:
- Isolamento termico delle superfici opache verticali e/ orizzontali che interessino una superficie minima superiore a 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio stesso (tetto massimo di spesa per unità 60.000 Euro). Per la coibentazione dovranno essere utilizzati solamente materiali che rispettano i Criteri Minimi Ambientali (CAM Edilizia), sia per l’aspetto legato al risparmio energetico che alla riciclabilità degli stessi.
- Interventi per la sostituzione di impianti di riscaldamento invernale con impianti di riscaldamento, raffrescamento e produzione di acqua calda sanitaria (centralizzati nel caso di condomini) con caldaie a condensazione con efficienza almeno pari alla classe A (solo condomini) o a pompa di calore (unifamiliari e condomini) inclusi gli impianti ibridi o geotermici (tetto massimo di spesa per unità 30.000 euro). Le quote potranno comprendere le spese di smaltimento e bonifica dell’impianto che viene sostituito.
L’agevolazione fiscale inoltre permette altri interventi di efficientamento purchè realizzati congiuntamente ad almeno uno dei precedenti, alcuni degli interventi eseguibili congiuntamente sono:
- Impianti fotovoltaici (tetto massimo di spesa per unità 2400 Euro/kW e massimo 48.000 euro) al quale potrà esse abbinato un sistema di accumulo (tetto massimo di spesa 1000 euro/kW per capacità di accumulo). E’ importante far notare che l’impianto fotovoltaico sarà incentivabile SOLAMENTE a patto che l’energia non auto-consumata venga ceduta al GSE;
- Colonnine di ricarica auto;
- Interventi di consolidamento antisismico.
- Tutti gli interventi di riqualificazione energetica di cui allrt. 14 del DL 63/2013) nei limiti previsti per ciascun intervento.
Gli interventi eseguiti, per essere incentivabili, dovranno garantire il miglioramento di ALMENO DUE CLASSI ENERGETICHE dell’edificio, ovvero qualora non possibile, il conseguimento della classe energetica più elevata. La dimostrazione del requisito dovrà avvenire mediante presentazione di Attestato di Prestazione Energetica (APE) ante e post intervento, redatto da tecnico abilitato in forma di dichiarazione asseverata.