Sono proprietario di una villetta unifamiliare con accesso autonomo e vorrei effettuare degli interventi di riqualificazione energetica, beneficiando del bonus 110%. Il mio geometra ha già redatto l’APE, verificato l’attuale classe energetica (E) e mi ha confermato che, eseguendo i lavori che avrei previsto, otterrò il miglioramento di almeno due classi energetiche; i lavori che vorrei eseguire sono i seguenti: cappotto termico, impianto fotovoltaico con sistema di accumulo, serramenti (comprese le persiane), porta ingresso e basculante box, sostituzione dell’attuale caldaia con una a condensazione, nuovo impianto aria condizionata, acquisto tende da sole. Oltre a tali lavori di efficientamento energetico avrei anche alcuni piccoli lavori di manutenzione straordinaria da eseguire, come ad esempio il rifacimento della pavimentazione esterna che contorna la casa, con piccolo ampliamento (per mettere un tavolo esterno per intenderci). In merito ai lavori elencati, avrei le seguenti domande/dubbi: è previsto un massimale complessivo di spesa o il massimale è dato dalla somma dei massimali relativi ai singoli interventi? In riferimento all’impianto fotovoltaico (compreso il sistema di accumulo), è corretto il massimale di Eur 2.400 per kwh di produzione (+ Eur 1.000 per kw di accumulo) o facendo anche un intervento di manutenzione straordinaria il limite per kwh prodotto scende ad Eur 1.600? Non ho ben chiaro il massimale per la sostituzione dei serramen, le tabelle comunicate (se non erro Euro 750 al mq considerato finestra + persiana) sono già in vigore? Questo intervento rientra nel massimale complessivo di Eur 50.000 previsto per il cappotto termico o è in aggiunta? Anche la sostituzione della basculante può beneficiare del bonus 110%? Nel 2012 ho sostituito 3 serramenti (dei 13/14 complessivi) beneficiando del bonus ristrutturazione al 50% (no risparmio energetico), con il nuovo ecobonus al 110%, andando a sostituire ora tutti i serramenti (compresi i 3 sostituiti nel 2012), si potrebbe creare un problema? Anche la caldaia a condensazione, l’aria condizionata e le tende da sole rientrano nel superbonus al 110%? Se dovessi superare i massimali previsti, è possibile, per la parte eccedente, beneficiare del bonus ristrutturazione al 50%? In merito alla cessione del credito, è possibile farla parziale o sono obbligato a cedere l’intero credito? Prevedendo anche dei lavori di manutenzione straordinaria, è confermata, su questi lavori, la detrazione al 50%?
I lavori di manutenzione non ammissibili ai fini del Superbonus possono rientrare in altri già in essere (ad esempio il bonus ristrutturazioni al 50%).
Per ciascun intervento sono previsti massimali specifici (che possono essere tetti di spesa o di detrazione) e costi unitari da rispettare. Nel caso dei serramenti ad esempio il tetto massimo di detrazione è pari a 60.000 Euro, in sostanza potranno essere spesi al massimo Euro 54.545,454 Euro (che applicando il 110% diventano 60.000 Euro). Inoltre, l’Allegato I del Decreto 6 agosto 2020 prevede dei massimali specifici per gli interventi, in caso di sostituzione delle chiusure trasparenti (comprensive di infissi) per le zone climatiche D/E/F prevede un limite di 650 Euro/mq (750 Euro/mq se si include la chiusura oscurante).
Il massimale pari a 2.400 Euro per ogni kW di potenza nominale per gli impianti fotovoltaici, in caso di interventi di cui all’articolo 3, comma 1, lettere d) , e) e f) (interventi di ristrutturazione edilizia, interventi di nuova costruzione, interventi di ristrutturazione urbanistica) del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 (aggiornato alla Legge n. 120/2020 di conversione del DL 76/2020 “Decreto Semplificazioni”), è ridotto ad euro 1.600 per ogni kW di potenza nominale.
Non è ammissibile l’applicazione di una doppia aliquota sulla stessa opera, pertanto le eccedenze dei tetti di spesa non potranno essere detratte mediante altri incentivi.
La cessione del credito può essere anche parziale ma è irrevocabile.
Relativamente alla sostituzione di serramenti recenti, si ricorda che è vietato intervenire dove i requisiti minimi normativi sono già rispettati.
La sostituzione della basculante del box non rientra nel Superbonus 110% in quanto non delimita un volume riscaldato.